A volte ci chiediamo come mai vi sia un degrado culturale tra i giovani d’oggi e ce lo chiediamo a rigor di veduta.
Ci domandiamo come mai essi non abbiano più stimoli vitali, perché passino la loro giovinezza stravaccati su un divano con in mano il cellulare o a giocare con la Playstation tutto il santo giorno, al posto di vivere nella Natura sognando il cielo, la montagna e il mare e tutte quelle imprese eroiche che formano la materia del mito.
Ebbene, basta leggere questo articolo LINKATO dabbasso e ci potremo dare un risposta cristallina alle nostre domande.
Un’insegnante che scrive sulla sua pagina Facebook “Frecce Tricolori di merda” è un chiaro indicatore delle ragioni che spiegano il disastro educativo che si sta perpetrando in questo paese.
Purtroppo costei non solo non conosce assolutamente nulla dei meccanismi pedagogici che stanno alla base della formazione giovanile – e ciò è di per sé già molto grave, essendo tale conoscenza l’ABC del mestiere del docente – ma anche e soprattutto un’insegnante del genere, e questo è molto triste, possiede un orizzonte mentale che finisce sulle punte delle sue scarpe.
A noi una tal docente non può che suscitare pena e compatimento e, in ultima istanza, ricordarci le parole che il buon Virgilio proferì al Padre della lingua italiana, quell’Alighiero che, nel Canto III della Divina Commedia, gli domanda chi mai fossero gli ignavi.
E il suo maestro gli rispose: «Fama di loro il mondo esser non lassa; misericordia e giustizia li sdegna:
non ragioniam di lor, ma guarda e passa.»
Ai ragazzi invece diciamo: «Alzate lo sguardo al cielo e ammirate la Nostra gloriosa Pattuglia Acrobatica, quando gli aerei sfrecciano in perfetta fromazione a quasi 1000km/h, così come abbiamo fatto noi e prima di noi ogni altra generazione diventata adulta, poiché i piloti della PAN – ieri come oggi – vi porteranno con la fantasia verso orizzonti lontani e cieli infiniti!».
W BUSCAGLIA E W LA PATTUGLIA ACROBATICA NAZIONALE!